Confezionamento pasta fresca - piatti pronti - pizza
Con questi termini si intendono tutti i tipi di pasta, ravioli, lasagne, piatti pronti e pizza.
Tutti questi prodotti rientrano nel gruppo dei prodotti alimentari che necessitano di un confezionamento a basse concentrazioni di ossigeno. La concentrazione di diossido di carbonio varia a seconda che il prodotto venga pastorizzato o meno al fine di prevenire le degradazioni dovute agli attacchi microbici e allo sviluppo di muffe. Le miscele da utilizzare possono essere molteplici in funzione del tipo di prodotto e della sua composizione.
Ossigeno:
La confezione finita deve aver un residuo più basso possibile e minore dell’1%.
Diossido di Carbonio:
Ha un’azione inibente su microrganismi e sullo sviluppo di muffe. La concentrazione di CO2 deve essere la più alta possibile e deve essere studiata in funzione della tipologia di prodotto e del tipo di trattamento a cui questo viene sottoposto, ad esempio pastorizzazione primaria e secondaria.
Azoto:
Costituisce il complemento al 100% dell’atmosfera della confezione.