E’ l’operazione attraverso cui all’interno di mulini si riducono le dimensioni di un prodotto solido (prodotti farmaceutici, gomme, lieviti). Durante la macinazione l’energia impiegata si trasforma in calore dando luogo ad un consistente innalzamento della temperatura all’interno dei mulini. Ciò può comportare la fusione delle particelle macinate dando luogo ad un prodotto finale di dimensioni e caratteristiche chimico-fisiche differenti da quelle volute.
La macinazione criogenica si svolge a temperature che possono raggiungere i -150 C° allo scopo di rendere fragili prodotti che in natura non lo sono. Viene inoltre utilizzata per aumentare la produttività ed abbassare i costi energetici.
La macinazione a temperatura controllata si effettua su prodotti termosensibili (caffè – cacao – spezie) che si possono macinare a temperature prossime a 0 gradi.