eBook formazione saldatura - Air Liquide

Soluzioni per la saldatura

I gas di saldatura e taglio industriale sono al centro dell’offerta Air Liquide da più di 100 anni. Con il passare del tempo il nostro impegno è stato quello di accrescere competenze ed esperienze che fossero in linea con le esigenze dei professionisti e delle nuove tecnologie. Le soluzioni e i gas proposti da Air Liquide negli anni si sono evoluti e rinnovati per poter raccogliere le sfide create dall’evoluzione dei nuovi materiali e processi di fabbricazione. Qui di seguito tutte le soluzioni Air Liquide per i diversi processi di saldatura ad arco e a fiamma.

Hai bisogno di maggiori informazioni sulla saldatura industriale?


I nostri esperti ti assisteranno proponendoti la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Velocità e qualità: scegliete il gas ottimale

Osłonowe gazy spawalnicze

Gas e miscele per tutti i processi e tecniche di saldatura

Grazie alla sua lunga esperienza nell’industria del Metal Fabrication, Air Liquide ha sviluppato gas e servizi destinati a svariate applicazioni (saldatura, taglio, riscaldo). Ogni processo è particolare e ha le proprie caratteristiche e peculiarità da tenere in considerazione, inoltre richiede gas e miscele specifiche a seconda dei procedimenti utilizzati. Air Liquide offre gas e miscele di gas prodotti in differenti formati al fine di soddisfare tutte le tue esigenze o necessità specifiche. Qualunque sia il tuo settore, il nostro team di esperti ti consiglierà il gas o la miscela di gas più appropriata per migliorare le prestazioni del tuo procedimento. I nostri gas ti permettono di ottenere migliori performance qualitative, così come una migliore produttività.

welding_mig_mag_Air Liquide

La saldatura in pillole

La saldatura è un processo industriale grazie al quale è possibile assemblare (generalmente tramite fusione) differenti componenti, strutture e macchinari partendo da semilavorati metallici come lamiere e tubi. Molto spesso in saldatura è necessario raggiungere la temperatura di fusione dei metalli. Il metodo più diffuso è quello della saldatura ad arco, in cui l’energia viene indotta grazie ad un arco elettrico (e quindi da delle correnti che possono raggiungere diverse centinaia di Ampère). Tale processo richiede l’impiego di un gas - solitamente una miscela a base di Argon - il cui scopo è quello di proteggere il bagno di fusione dall’aria circostante e di creare un’atmosfera idonea al trasferimento dell’energia termica necessaria ad effettuare la saldatura dei componenti . In funzione delle caratteristiche del prodotto finale e delle esigenze di produttività è possibile scegliere se operare con postazioni manuali oppure utilizzare impianti automatizzati o robotizzati.

MIG MAG svetsning

Il gas di saldatura: sempre indispensabile

Il gas di saldatura risulta sempre fondamentale nella saldatura ad arco, in quanto garantisce una protezione localizzata, indispensabile per garantire le idonee proprietà meccaniche del cordone e per ottimizzare la velocità e/o la qualità della saldatura a seconda del proprio progetto. La corretta scelta della miscela di gas è fondamentale per la realizzazione di una saldatura di qualità.

Schweißarbeiten

Le varie tipologie di saldatura

  • Saldatura ad arco
    Il successo della saldatura ad arco sta nella sua flessibilità. Può essere eseguita con procedimenti differenti (plasma, MIG/MAG, TIG) che permettono di modulare l’apporto termico e di realizzare saldature da poche decine di Ampère, nel caso del microplasma fino a diverse centinaia di Ampère come nel caso della saldatura MIG/MAG. L'evoluzione delle tecnologie e le esigenze di produttività sono progressivamente avanzate verso sistemi semiautomatici o automatici, fino alla robotizzazione (prevalentemente nei casi di impianti MIG/MAG) o alla nuova frontiera COBOT (robotizzazione collaborativa). Tutti questi procedimenti condividono tuttavia un elemento comune: sfruttano tutti un gas di saldatura. La scelta del gas e la sua corretta gestione influenzano la qualità della saldatura, la velocità di esecuzione, i tempi di rifinitura e la qualità dell’ambiente in cui operano i saldatori. La gamma di gas e miscele ARCAL™  è la soluzione che proponiamo. ARCAL™ è’ la proposta dedicata alla saldatura TIG, MIG, MAG (e plasma) ed è identificata da due differenti linee di prodotto: Reference, per le applicazioni di maggiore impiego e Tech, per una vasta gamma di applicazioni specifiche. Le bombole ARCAL™ sono equipaggiate con valvola SMARTOP™. Su richiesta, è possibile optare per una bombola dotata di valvola EXELTOP™, subito pronta all'uso. Per la saldatura ad arco dedicata a professionisti ed artigiani, ALbeeTM Weld è la soluzione proposta da Air Liquide ed è disponibile in bombole piccole, leggere e portatili, per saldare con facilità, risparmiando tempo e denaro.
  • MIG (Metal Inert Gas)
    Saldatura ad arco di leghe di rame, alluminio e leghe leggere, in atmosfera inerte con filo fusibile in modalità manuale, automatico o robotizzato con gas di protezione argon puro o miscela Argon-Elio. Il MIG è un processo di saldatura ad arco effettuato utilizzando un gas di protezione "inerte". L'arco elettrico si genera tra il giunto e il materiale di apporto (filo), di materiale compatibile ai materiali base e di diametro variabile tra 0,6 e 2,4 mm in funzione degli spessori e della geometria del giunto stesso. Una volta innescato l'arco, il filo di apporto viene fatto avanzare e portato a fusione a velocità costante. Il cordone di saldatura risultante garantisce la continuità meccanica tra i suoi componenti assemblati. 
    Nel processo MIG, l'argon e l'elio sono i gas inerti più comunemente utilizzati per proteggere il metallo fuso. L'argon (puro al 100%) è adatto a proteggere materiali di base come nichel, rame, alluminio, titanio e leghe di manganese. L'elio, in miscela con l’Argon è preferito per la saldatura alluminio e leghe leggere.
  • MAG (Metal Active Gas)
    Il MAG è un processo di saldatura simile al MIG, con una differenza: il lavoro viene eseguito con la protezione di un gas di saldatura "attivo" (ovvero ossidante).
    Saldatura ad arco di acciaio inossidabile o acciaio al carbonio, in atmosfera attiva con filo fusibile in manuale, automatico o robot con gas di protezione a base Argon, miscelato con Diossido di Carbonio, Ossigeno o Idrogeno. La scelta di ciascun gas o miscela di gas è decisa dalla sua compatibilità con il filo di apporto e il materiale base.
  • TIG (Tungsten Inert Gas)
    Saldatura ad arco di tutti i materiali in atmosfera inerte con elettrodo infusibile di tungsteno. E’ possibile  saldare vari tipi di materiali come acciaio, alluminio e sue leghe, titanio, rame e sue leghe, acciaio inossidabile o duplex. E’ possibile operare con Argon puro, Argon-Idrogeno o miscele di Argon-Elio. Il TIG è un processo di saldatura ad arco nel quale si utilizza un elettrodo non fusibile, in presenza o in assenza di un metallo di apporto. L'arco elettrico si genera tra l'elettrodo in tungsteno e l'elemento da saldare ed è protetto da un gas, o una miscela, inerte o, in casi particolari, leggermente riducente.
  • Saldatura al plasma
    La saldatura al plasma è uno dei procedimenti di saldatura ad arco. L’arco di plasma rappresenta la fonte di calore necessaria alla fusione e viene utilizzata una torcia particolare che ha al centro un elettrodo di tungsteno. Nel processo di saldatura al plasma sono utilizzati un gas plasmogeno (generalmente argon o una miscela di argon/idrogeno) e un secondo gas inerte di protezione, detto gas anulare. Quest’ultimo può essere una miscela di gas (argon/idrogeno o elio) e ha lo scopo di proteggere il bagno di fusione, producendo effetti benefici e diversi vantaggi quali migliore bagnabilità, qualità e aspetto del cordone e aumento della velocità di saldatura. La saldatura al plasma genera una forte densità di energia termica per unità di superficie, che permette di ottenere prestazioni superiori rispetto al processo TIG.
    Per la saldatura al plasma l’ARGON o ARCAL™ 1 o ARCAL™ PRIME, sono i gas adatti. Grazie al loro basso potenziale di ionizzazione, questi gas sono comunemente utilizzati come gas plasmogeni.
    La miscela di argon in elio ARCAL™ 37 (He/Ar) migliora la fluidità del bagno di fusione  e aumenta la velocità di saldatura. La miscela combinata di elio e idrogeno in argon, ARCAL™ 11 (Ar/He/H2) ha il vantaggio di portare significativi benefici al bagno di fusione, alla velocità e all’aspetto finale del giunto saldato.  'L’azione combinata di elio e idrogeno comporta una migliore pulizia del bagno dagli effluenti gassosi nocivi. Questa miscela è particolarmente efficace per la saldatura di acciai da costruzione, acciai inossidabili, leghe di nickel.
  • Saldatura a fiamma
    È un processo eseguibile con o senza materiale d’apporto, a seconda dello spessore dei giunti.  Il materiale d'apporto, di solito in forma di bacchette, è portato a fusione da una fiamma ossi combustibile.  In effetti il calore necessario alla fusione viene generato dalla combustione di un gas combustibile ad alto calore specifico, come l’acetilene, alimentato con ossigeno (comburente). Per le loro caratteristiche non tutti i materiali sono saldabili con questo procedimento: è’ possibile operare su acciai al carbonio o bassolegati, ghise malleabili e, con adeguate attenzioni, acciai al cromo o cromo-nickel, alluminio, rame e loro leghe. I gas adatti sono: ossigeno e acetilene . Per soddisfare le tue esigenze di mobilità e facilità d'uso, sono disponibili piccole unità di saldatura ossiacetilenica, già completamente attrezzate per la saldatura. 
    I set contengono piccole bombole di ossigeno e acetilene, un apposito carrello e un kit di saldatura già assemblato (torcia + tubi + raccordi).
    Queste sono le soluzioni di Air Liquide dedicate alla saldatura autogena alla fiamma che utilizzano packaging combinati di ossigeno e acetilene:

    - OXYFLAM™ 500 (0,5 m³), ideale per piccoli lavori,
    - OXYFLAM ™ 1000 (1 m³), ideale per piccoli lavori ricorrenti,
    - MINITOP™ (1 m³), pronto all'uso: con riduttore di pressione integrato, non necessita di un riduttore supplementare,
    - ROLLERFLAM™ (2,3 m³), il miglior rapporto peso/autonomia, per tuo uso quotidiano.
  • Saldatura LASER sorgente a CO
    L’utilizzo dei LASER a CO₂ trova prevalentemente impiego nei processi di lavorazione continui (ad esempio saldatura tubi) automatici o semiautomatici, grazie alla sua buona flessibilità. La sorgente laserante a CO₂ richiede l’impiego di speciali miscele i cui componenti principali sono: Diossido di Carbonio (generazione del fascio), Azoto (acceleratore di processo), Elio (raffreddamento). Per la protezione del giunto di saldatura viene normalmente impiegato Argon oppure miscele di Argon, Elio, Azoto, Idrogeno, dosate in funzione della natura del materiale da saldare e della tipologia di impianto LASER utilizzato, con lo scopo di generare un cordone di ottimo aspetto ed elevata qualità. Questo procedimento impiega alte potenze che permettono di operare fino a  spessori di lamiera di diversi millimetri. 
    Per la saldatura LASER a CO₂ proponiamo la gamma di gas e miscele laseranti LASAL™: LASAL™ 1 (azoto), LASAL™ 2 (diossido di carbonio), LASAL™ 4 (elio) e le loro miscele in rapporti differenti a seconda dell’impianto utilizzato. 
    Per la scelta del gas di protezione la gamma ARCAL™ offre diverse soluzioni come Arcal™ Prime (argon), Arcal™ 32, Arcal™ 37 (miscele argon elio). In alternativa sono disponibili anche i prodotti della linea Noxal (miscele Argon Idrogeno) oppure LASAL™ 2001 (AZOTO).  
  • Saldatura LASER sorgente fibra
    Gli impianti con sorgente a fibra, essendo questa allo stato solido,  richiedono l’utilizzo dei soli gas di protezione di saldatura come ARCAL™ e LASAL™. I generatori LASER fibra di ultima generazione sono compatti, trasportabili e di ingombro ridotto e stanno trovando ampio impiego oltre che in automatico, anche in modalità manuale. Il processo sfrutta l’alta densità di energia creata da un fascio LASER per portare rapidamente a fusione due lembi di materiale generando un cordone (giunto di saldatura) ridotto (basso rapporto di diluizione) e pulito, di qualità ed estetica elevate. In particolare, la saldatrice LASER a fibra dotata di torcia manuale portatile, rende le operazioni di saldatura semplici; si propone talvolta come valida alternativa ai processi di saldatura ad arco tradizionali e, spesso, come valida alternativa, nelle operazioni di puntatura su lamiere sottili.
  • Ecc.

Hai bisogno di maggiori informazioni sulla saldatura industriale?


I nostri esperti ti assisteranno proponendoti la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Sicurezza e Qualità

Découpe et soudage - Artisans et entreprises

Le precauzioni da prendere per saldare in sicurezza

Air Liquide, leader mondiale dei gas per le applicazioni industriali, illustra di seguito i vari rischi legati alla saldatura ad arco. Air Liquide raccomanda di contattare il vostro Servizio Prevenzione e Protezione per la Sicurezza prima di intraprendere qualsiasi tipo di operazione di saldatura.

Nelle operazioni di saldatura e taglio è fondamentale indossare sempre idonei dispositivi di protezione individuale (DPI) come ad esempio caschi o occhiali di saldatura di adeguato grado di protezione in funzione del procedimento adottato, mascherine cattura fumi, guanti, scarpe antinfortunistiche e grembiuli per garantire la sicurezza ottimale agli operatori durante il processo di saldatura. Inoltre, per proteggere il corpo è necessario che tutti i capi d’abbigliamento siano ignifughi: tute da lavoro, pantaloni, camicie, grembiuli, guanti, scarpe, manicotti, ghette ecc.
 

Gaz de soudage et de découpe

I rischi associati ai processi di saldatura ad arco elettrico

Quella della saldatura ad arco è una modalità di saldatura ampiamente utilizzata nel settore della fabbricazione di prodotti metallici. Per effettuare le operazioni di saldatura ad arco elettrico in completa sicurezza è fondamentale conoscere tutti i rischi associati, al fine di adottare le misure di sicurezza opportune. Air Liquide vanta un’esperienza pluriennale nel settore, tale da poterla condividere attraverso diversi moduli di formazione:

  • Nozioni generali sui gas di saldatura,
  • Installazione e disinstallazione della bombola,
  • Manutenzione, stoccaggio e trasporto dei gas.
Welding Air Liquide

Il controllo della qualità delle saldature

Il processo di saldatura è fondamentale in un'ampia gamma di settori, dalla cantieristica alla produzione di automobili e all'industria aerospaziale, navale e militare, alle costruzioni meccaniche in genere. Qualsiasi processo di saldatura presenta il rischio di riscontrare difetti di fabbricazione. In questa visione, il controllo di qualità è un’attività fondamentale per la verifica dell'integrità strutturale e della sicurezza. Nel caso di progetti legati, ad esempio, alla costruzione di ponti o altre strutture metalliche, alla fabbricazione di aerei e automobili e alla produzione di apparecchiature mediche o biomediche ecc., la saldatura può essere individuata come procedimento speciale; in tal caso occorrerà adottare rigorose metodologie di pianificazione, di controllo e di qualifica del procedimento stesso.

Il controllo della qualità delle saldature viene effettuato in 3 fasi temporali distinte: prima, durante e dopo il processo. Prima del processo è necessario effettuare uno studio di saldabilità per determinare l'idoneità e la resistenza dei materiali e le prestazioni e la tenuta di tutti i tipi di saldatura quando sono soggetti a stress meccanici e/o ad ambienti estremi. Durante il processo il controllo deve garantire il rispetto di tutte le condizioni di saldatura previste, ad esempio: eventuali trattamenti termici pre saldatura, corrente, tensione, velocità di alimentazione del filo, velocità di saldatura, posizione di saldatura, portata del gas di protezione, ecc.. Una volta realizzata la saldatura, il controllo ha lo scopo di verificare la qualità della produzione:

  • L'esame visivo delle dimensioni e dell'aspetto della saldatura per identificare difetti, cricche o irregolarità,
  • Monitoraggio e registrazione dei trattamenti termici effettuati dopo la saldatura,
  • Test non distruttivi come: liquidi penetranti, magnetoscopia, ultrasuoni, raggi X o correnti indotte,
  • Prove distruttive come: analisi metallografica, prove di trazione, durezza, impatto e piegatura.
Un corretto controllo, oltre a garantire la conformità alle norme vigenti, è fondamentale a preservare la sicurezza degli operatori e degli utilizzatori finali. Ulteriore vantaggio, non banale, è il risparmio economico relativo alla riduzione degli scarti di lavorazione, delle riparazioni o degli interventi di ripristino post installazione.

Hai bisogno di maggiori informazioni sulla saldatura industriale?


I nostri esperti ti assisteranno proponendoti la soluzione più adatta alle tue esigenze.

Scoprite i costi invisibili della vostra attività

Gas di saldatura ARCAL - Air Liquide

Gas di saldatura ARCAL™ - Air Liquide

Il vostro processo di saldatura può racchiudere moltissime opportunità di risparmio. Grazie al programma “Value 4 Welding” Air Liquide aiuta a identificare i vostri punti di forza, al fine di mettere in atto e sviluppare un vero e proprio piano personalizzato per migliorare le vostre performance.

  • Valutazione della performance di saldatura,
  • Ottimizzazione dei consumi,
  • Miglioramento dell’efficienza.

Modalità di fornitura: la novità COMPACT™

Compact s13 1

Le nostre soluzioni di fornitura sono studiate in funzione al tuo uso e consumo di gas (bombole, pacchi bombole, liquido).
Vuoi ridurre i tuoi costi e la rotazione di bombole o pacchi bombole nel tuo stabilimento o nella tua officina, mantenendo i tuoi processi standard e, al contempo, garantire qualità e affidabilità dei tuoi prodotti? Guadagna in produttività e autonomia con la nostra offerta  COMPACT™ 300bar. Aumenta la tua produttività e la tua autonomia grazie alla tecnologia 300bar. COMPACT™ in pacchi e bombole da 50 litri. Hai esigenze di mobilità e autonomia di utilizzo, in stabilimento o in cantiere? La gamma COMPACT™ offre la gamma di bombole da 33 e 13 litri, un concentrato di gas in bombole leggere e innovative.

Scarica i nostri eBook

 

  •  
  • Migliora la qualità della saldatura e la produttività degli operatori

  • Scarica
  •  
  • Formazione in saldatura: la chiave della tua crescita!

  • Scarica
  •  
  • Professionista della saldatura: scegli la macchina giusta!

  • Scarica

Hai qualche domanda sulla saldatura industriale? Compila il nostro form di contatto

I nostri esperti ti risponderanno appena possibile.
Data and privacy

Differenza tra saldatura e brasatura

La saldatura e la brasatura sono entrambi procedimenti mirati ad unire due componenti metallici. Questi termini sono spesso usati come sinonimi. Tuttavia, dal punto di vista tecnico, esistono differenze significative tra i due metodi.

Fusione:
In saldatura i due lembi da saldare vengono portati a temperatura di fusione e creano un bagno omogeneo che può essere alimentato o meno da materiale d’apporto, anch’esso portato a fusione. A seconda delle geometrie e degli spessori i due lembi possono necessitare di un’adeguata preparazione (cianfrinatura). In definitiva la giunzione finale garantirà le medesime caratteristiche meccaniche dei due componenti.
In brasatura i componenti da unire non vengono portati a fusione. L’unione viene garantita da un materiale d’apporto eterogeneo a temperatura di fusione inferiore ai componenti. Il metallo d’apporto viene assorbito per capillarità nei micro spazi tra dei lembi da saldare. L’unione si realizza con la solidificazione del metallo bagnante. In fase di raffreddamento avviene una sorta di ancoraggio tra i componenti ed il materiale d’apporto.

Temperatura: 
Nella saldatura, i materiali di base vengono riscaldati a temperature molto elevate ( fino a 6000℃ per la saldatura ad arco), le fonti termiche possono essere la fiamma ossiacetilenica, arco elettrico, plasma o LASER. 
Nella brasatura, il processo avviene a una temperatura relativamente bassa (inferiore a 750 ℃), la fonte termica è una fiamma ossi- o aero-combustibile.
Nella saldobrasatura (brasatura forte) la lega fondente ha temperature di fusione molto prossime ai materiali base. In tal caso le fonti termiche possono essere una fiamma ossiacetilenica o un arco elettrico a bassa intensità (brasatura MIG).

Metallo d'apporto:
Mentre nella saldatura si può utilizzare o meno metallo d'apporto, nella brasatura è necessario il suo utilizzo.

Resistenza dei punti di giunzione:
I punti di giunzione saldati garantiscono maggiore resistenza meccanica rispetto ai giunti brasati o saldobrasati..
Per tale motivo la saldatura è utilizzata in tutti i tipi di giunzione che necessitano determinate garanzie di tenuta meccanica e trova largo impiego, ad esempio, nelle industrie delle fabbricazioni metalmeccaniche, macchinari e impianti, cantieristica, automotive, aeronautica. 
La brasatura, trova impiego nei settori HVAC (calore e refrigerazione), metalli preziosi, tubazioni in bassa pressione, utensileria, valvole. 

Caratteristiche delle principali applicazioni di saldatura

Saldatura a elettrodo rivestito: è il processo di saldatura molto semplice. Possono essere saldati quasi tutti i materiali. Rappresenta una buona soluzione per le operazioni all'aperto (anche sottomarine). Si adatta bene a tutte le posizioni di saldatura. Buona qualità (effetto metallurgico e depurante del rivestimento), bassa produttività. Non adatto a materiali sensibili all’ossigeno come titanio o alluminio. 

Saldatura MIG MAG (GMAW): è sicuramente il metodo più usato nell’industria. E’ possibile operare con la maggior parte dei materiali metallici di differenti forme e spessori. Per sua caratteristica il processo è facilmente controllabile ed è possibile operare ad alta produttività contenendo al contempo il livello di sforzi/deformazioni post saldatura. Si integra molto bene in automazione e robotica. Utilizzo ideale in postazioni prevalentemente fisse.  

Saldatura TIG: è un metodo ad alta qualità ma di modesta produttività. Si adotta quando è prioritario ottenere uno standard estetico e qualitativo elevato, abbinato ad una completa assenza di spruzzi. Questi requisiti presuppongono un’elevata capacità operativa durante l’esecuzione: questo rende la saldatura TIG un processo significativamente complesso e l’operatore TIG una figura professionale strategica. E’ possibile saldare la maggior parte dei materiali. Trova impiego spesso nella lavorazione di INOX, tubi, lamiere e serbatoi in pressione e nella maggior parte delle costruzioni meccaniche, in particolare in automotive e aeronautico. 

Saldatura al plasma: è adatta a tutti i materiali, in particolare acciai inox, nickel, rame, ottone, titanio e leghe leggere. E’ un metodo molto simile al procedimento TIG ma, a parità di altri parametri, risulta più veloce e produttivo e a parità di spessori, richiede un numero minore di passate. 

Saldatura LASER: alta velocità di saldatura, possibilità di automazione e capacità di operare su giunti eterogenei. Grazie all’elevato apporto termico specifico è possibile minimizzare le deformazioni e avere zone termicamente alterate estremamente ridotte.
Trova ampio impiego nell’industria: dal settore automobilistico (componenti), industria elettronica (batterie), plastica (giunzione di elementi di diversa natura), odontotecnica, fino ai settori aeronautico e aerospaziale. E’ una tecnologia che richiede elevato grado di competenza ed estrema accuratezza nella preparazione dei giunti. Questo presuppone la messa in opera di apparecchiature di attrezzaggio di alta precisione.  
Lo sviluppo delle di sorgenti LASER a fibra, sempre più compatte, sta costantemente allargando il campo delle possibili applicazioni, manuali e semiautomatiche, in cui la saldatura LASER diventa progressivamente competitiva rispetto ai procedimenti tradizionali.

Saldatura ossiacetilenica: tra i procedimenti moderni si può definire come quello storico, essendo le sue origini risalenti ai primi del novecento. E’ alimentato da due gas, ossigeno e acetilene e non richiede l’impiego di alcuna apparecchiatura elettrica. E’ possibile saldare acciai al carbonio e bassolegati e ghise malleabili. Con opportune attenzioni è possibile operare anche su acciai inox, alluminio, rame e loro leghe. E’ un sistema diffusamente utilizzato in officine e cantieri soprattutto per riparazioni, grazie al ridotto ingombro delle apparecchiature. E’ più efficace sui piccoli spessori e la sua produttività è modesta rapportata ad altri procedimenti. 

Brasatura: il principale vantaggio del procedimento è la capacità di unire giunti eterogenei tra loro praticamente in assenza di deformazioni grazie al modesto apporto termico necessario, fornito da una fiamma ossi combustibile. A fronte di tale vantaggio, le giunzioni finali saranno eterogenee e di conseguenza la resistenza meccanica sarà modesta.  Trova ampio impiego nei settori idrotermosanitario e refrigerazione, oreficeria, tubazioni in bassa pressione, utensileria, valvolame. 

Posizioni di saldatura

Le posizioni di saldatura sono standardizzate e definiscono i parametri da applicare. Le posizioni di saldatura sono definite in conformità alla norma UNI EN ISO EN ISO 6947:2019 e sono definite da lettere. Simbologia delle posizioni di saldatura :
PA: piano
PB : piano frontale
PC : frontale
PD : sopra-testa frontale
PE: sopra-testa
PF: verticale ascendente
PG : verticale discendente

 

Qui sotto troverai i collegamenti a tutte le altre pagine del nostro sito legate al mondo della saldatura. Troverai sezioni ricche di contenuti che trattano di argomenti specifici connessi al mondo della saldatura (il metallo d’apporto, i generatori di saldatura, le torce, le maschere per saldatura, etc), ma anche pagine che rispondono a domande comuni, ad esempio come si salda l’acciaio o come si sceglie il giusto gas di saldatura, etc. Inoltre puoi trovare informazioni anche su processi come l’ossitaglio o la saldobrasatura.